Certamente vi ricorderete che prima della pausa estiva avevamo promosso un questionario sui diversi aspetti che caratterizzano la vita cittadina; le risposte ci hanno permesso di percepire la sensibilità della cittadinanza su vari temi e capire come Treviso appare agli occhi degli stessi trevigiani.
Desideriamo innanzitutto ringraziare i 179 cittadini che hanno collaborato con noi compilando il questionario; sono stati i nostri “occhi” e le nostre “orecchie” nel Comune di Treviso.
Il quadro che ne è emerso ha rappresentato talvolta una conferma e talvolta un sorpresa.
Per quanto riguarda la valutazione delle risposte abbiamo dato punteggio “1” alle positività, punteggio “0” alle negatività ed eliminato le “non risposte”;
successivamente abbiamo “percentualizzato” i risultati e da questi ricavato un serie di valori da 0 a 10 dove il punteggio più basso esprime “negatività” quello più alto la “positività”, il 6 la sufficienza.
Cliccate su immagini e link per ingrandire.
La città è sicura ma furti e guida pericolosa preoccupano i cittadini.
Sostanzialmente si tratta di una conferma alle statistiche e alla cronaca degli ultimi anni; gli intervistati percepiscono Treviso come una città generalmente sicura e non corrotta ma su due aspetti vengono segnalate forti preoccupazioni: furti e guida pericolosa.
Fortunatamente per entrambi gli aspetti c’è margine di miglioramento; basta lavorare nella direzione della cultura della sicurezza in una filiera che parta dalle scuole, passando per le famiglie per arrivare alla comunità.
Politica e forze dell’ordine possono fare molto su questo non solo da un punto di vista sanzionatorio ma soprattutto culturale.
Focus quartieri: FURTI – GUIDA PERICOLOSA
Fognature, canali e fossi … qualche preoccupazione se piove; inoltre è una città che vorrebbe andare a piedi e in bicicletta … permettiamoglielo!
La domanda sull’urbanistica e sulla viabilità ha dato dei riscontri positivi sull’illuminazione, sui collegamenti autobus e sulla segnaletica. Forte preoccupazione è stata invece espressa per la sicurezza idraulica; forse perché gli intervistati erano ancora memori di quanto successo in occasione dell’ultima alluvione.
Altra preoccupazione è stata espressa per quegli aspetti della viabilità che riguardano i pedoni e le biciclette; questo si lega anche alla preoccupazione espressa precedentemente sulla guida pericolosa.
Chi ha famiglia e manda i propri figli in giro a piedi o in bicicletta ovviamente si preoccupa.
Focus quartieri: FOGNATURE, CANALI, FOSSI – SICUREZZA ATTRAVERSAMENTI PEDONALI – USURA MANTO STRADALE – MARCIAPIEDI, BARRIERE ARCHITETTONICHE – PISTE CICLABILI
A Treviso a volte non si respira.
Anche su questo punto gli intervistati confermano sostanzialmente quanto rilevato dalle centraline dell’Arpav l’anno scorso; il livello Pm10 ha superato per 87 volte in un anno i limiti di legge.
I maggiori inquinanti vengono emessi dal riscaldamento domestico e dal traffico veicolare; a questi si aggiunge anche l’aeroporto che concorrere non poco anche per l’inquinamento acustico.
Anche qui un’azione culturale e informativa può fare molto.
Esistono infatti molte tecnologie e soluzioni applicate alla coibentazione e riscaldamento domestico e alla mobilità in generale che possono concorrere alla diminuzione degli inquinanti atmosferici e acustici (coibetazione edifici, termosolare, fotovoltaico, promozione della mobilità pubblica e dell’utilizzo della bicicletta, auto ibride, elettriche o a metano).
Focus quartieri: INQUINAMENTO ATMOSFERICO – INQUINAMENTO ACUSTICO
Standing ovation per il volontariato …. male tutto il resto.
Per quanto riguarda le politiche sociali un applauso va fatto al volontariato che ha raggiunto il miglior punteggio di tutto il questionario.
Il volontariato è un aspetto che viene riconosciuto e apprezzato da tutti.
Note dolenti invece per tutti gli altri aspetti in particolar modo per l’area marginalità (dormitori, mense docce per nullatenenti).
La crisi degli ultimi anni si è fatta sentire e ha innescato numerose situazioni critiche e drammatiche; ci si chiede se le strutture siano in grado e abbiano le risorse per far fronte al carico di lavoro.
La domanda sulla cultura ha fatto emergere che ai nostri cittadini piace prima di tutto l’intrattenimento e l’aggregazione che trovano la loro espressione negli eventi di musica all’aria aperta e nei cinema…
ma anche qualche momento di riflessione che si denota dalla preferenza accordata alla lettura e agli eventi editoriali.
Una città gaudente ma anche un po’ riflessiva insomma.
Turismo sì, ma quale? Cibo e cultura.
Treviso si conferma una città tranquilla che vuole restare tranquilla, godersi il buon cibo e promuovere eventi culturali.
Gli intervistati preferiscono che Treviso si adoperi per promuovere un turismo di tipo culturale ed enogastronomico.
Viene accettato anche il turismo sportivo mentre non raggiunge la sufficienza il turismo dedicato unicamente al divertimento.
Strutture per sport e tempo libero? Bene … ma facciamo qualcosa di più per le strutture sportive all’aria aperta.
Bene per i parchi, i giardini pubblici e i percorsi per fare un po’ di jogging; bene anche per la presenza di palestre.
Ecco forse si può fare uno sforzo in più per le strutture sportive all’aria aperta.
Missione affidata al Movimento 5 stelle Treviso? Sicurezza, Urbanistica e ambiente.
La domanda era chiara; gli intervistati dovevano darci un ordine di priorità sulle tematiche che il Movimento 5 Stelle Treviso doveva affrontare.
Le risposte sono state altrettanto chiare.
Le priorità sono: sicurezza, urbanistica e ambiente.
Il Questionario viene tenuto comunque APERTO (clicca qui) per dar modo a tutti i residenti del Comune di Treviso di dare il proprio contributo, sperando che le risposte possano diventare molte di più, e per potervi dare un aggiornamento fra qualche mese ancora più dettagliato.