Intelligenza artificiale per migliorare la viabilità del PUT; gestire la complessità del traffico con un sistema integrato di semafori, rilevatori e big data.
Balza spesso agli onori della cronaca trevigiana il tema dell’intasamento quotidiano del PUT, che diventa un problema macroscopico in corrispondenza di giornate di pioggia.
Risolvere totalmente i problemi di viabilità del PUT è un rompicapo di difficile soluzione: è sotto gli occhi di tutti come vi siano dei limiti strutturali che non è possibile modificare a meno di non voler snaturare la città allargando strade, tagliando alberi, costruendo ponti e sottopassi ciclopedonali con costi impossibili anche solo da immaginare.
Pur non rinunciando a cercare soluzioni “politico-tecniche” percorribili soprattutto orientate ad un cambiamento nelle abitudini di spostamento dei cittadini, allo stato attuale basterebbe per lo meno migliorare la situazione con delle soluzioni tecniche realistiche, già esistenti e dai costi accettabili. Con 20.000 veicoli al giorno c’è solo una cosa che si può: ottimizzare!
Noi del GT “Treviso Maggiore” proponiamo di realizzare un sistema semaforico integrato con intelligenza artificiale che tenga conto dei dati provenienti da rilevatori su strada, big data su traffico (google), dati meteo, incidenti e lavori in corso.
Questo sistema potrebbe elaborare in tempo reale la migliore gestione dei flussi in entrata e in uscita dal PUT migliorando lo scorrimento del traffico e abbattendo allo stesso tempo i livelli di inquinamento.
E per chi si chiedesse dove si possano reperire le risorse necessarie per questo progetto, possiamo dirvi che il comune di Treviso potrebbe portare a termine questo progetto con i fondi del PNRR.
Fantascienza? Assolutamente no … questa è realtà.
Qui sotto vi elenchiamo alcuni link di soluzioni già attuabili.
https://www.agendadigitale.eu/cultura-digitale/lintelligenza-artificiale-al-semaforo-cosi-riduce-code-consumi-e-inquinamento/
https://www.hella.com/techworld/it/Lounge/IA-nei-semafori-ottimizza-il-traffico-91403/