Mini rassegna sul tema dell’accoglienza organizzata dall’associazione GrilliTreviso
12 novembre e 2 dicembre 2016
ʻProfugoʼ, ʻmigranteʼ, ʻstranieroʼ, ʻclandestinoʼ, ʻrichiedente asiloʼ. Parole che sono entrate nel lessico quotidiano di ognuno di noi, ma che sovente vengono utilizzate senza la piena consapevolezza del significato di ciascuna di esse.
La necessità di una maggiore informazione, che consenta di comprendere ed interpretare i fenomeni migratori attualmente in corso e, allo stesso tempo, di individuare le migliori strategie di accoglienza, è un dato oggettivo.
A tale scopo, l’associazione GrilliTreviso ha pensato ad una piccola rassegna dedicata proprio a questi temi, articolata in due serate informative ad ingresso libero che si terranno presso l’auditorium Stefanini di Treviso (Viale Terza Armata 35), alle ore 21.
Il primo appuntamento è in programma sabato 12 novembre e vedrà la presenza di un ospite d’eccezione: Erri De Luca.
Il titolo, Sola andata. Una conversazione con Erri De Luca, trae spunto da uno dei libri dello scrittore napoletano (Solo andata), e fa riferimento al travagliato viaggio intrapreso da migliaia di esseri umani attraverso il Mediterraneo e che assai spesso si rivela essere, tragicamente, senza ritorno.
Nel corso della serata si alterneranno letture di passi scelti delle opere di De Luca e momenti di riflessione da parte dello stesso scrittore.
De Luca, riconosciuto come uno dei maggiori autori dei nostri tempi, si è confrontato con il tema della migrazione sul piano letterario, e, nella vita reale, è stato impegnato in spedizioni umanitarie durante la guerra nell’ex Jugoslavia e in esperienze di volontariato in Tanzania. Dall’alto della sua ricca esperienza, offrirà dunque ai cittadini trevigiani una riflessione sui temi della migrazione e dell’accoglienza.
Il secondo appuntamento, Accoglienza. Esperienze nel territorio, è in calendario venerdì 2 dicembre.
Il taglio della serata sarà piuttosto differente rispetto a quello della prima: al centro dell’attenzione saranno infatti questioni più strettamente locali.
Don Bruno Baratto, direttore di Migrantes Treviso, esporrà i dati di un recente report, alla cui redazione ha contribuito, relativo agli stranieri in provincia di Treviso nel 2015: numeri che porteranno chiarezza, e, si auspica, potranno fugare dubbi e correggere false convinzioni.
Presenterà la propria esperienza anche il professor Antonio Silvio Calò, che, nel trevigiano, ha messo in pratica un esempio di accoglienza di profughi, ospitandone alcuni in casa sua (e per tal motivo è stato insignito del titolo di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana).
Infine Francesca Spolaor, assessore alle politiche sociali del Comune di Mira, racconterà l’esperienza diretta di un amministratore locale, parlando di progetti realizzati, realizzabili e non realizzabili.