Referendum sociali
scuola pubblica – trivelle zero
blocca inceneritori – beni comuni
STAGIONE REFERENDARIA 2016 – Tanti quesiti una sola certezza #bastaporcate
Interessare direttamente i cittadini alla vita politica del nostro Paese è da sempre lo scopo del Movimento 5 Stelle. Coinvolgerli per contestare le scelte legislative di un Parlamento incostituzionale e di un Governo “Renzi” non eletto da nessuno, significa riportarli ad essere protagonisti attraverso l’unica voce rimasta: la propria firma. (http://www.beppegrillo.it/2014/04/la_cassazione_il_parlamento_e_incostituzionale_napolitanoacasa.html)
Per ridare dignità alla Democrazia Italiana abbiamo deciso di sostenere, con la nostra partecipazione, la raccolta firme promossa dai comitati del territorio per consentire ai cittadini di esprimersi sui seguenti quesiti:
1: Abrogazione di norme sui finanziamenti privati a singole scuole pubbliche o private (Legge 107/2015);
2: Abrogazione di norme sul potere del dirigente di scegliere i docenti da premiare economicamente e sul comitato di valutazione (Legge 107/2015);
3: Abrogazione di norme sull’obbligo di almeno 400-200 ore di alternanza scuola-lavoro (Legge 107/2015);
4: Abrogazione di norme sul potere discrezionale del dirigente scolastico di scegliere e di confermare i docenti nella sede (Legge 107/2015);
5: Bloccare nuove attività di prospezione, ricerca e coltivazioni di idrocarburi. (Legge 9/1991);
6: Bloccare il Piano Nazionale per nuovi e vecchi inceneritori, abrogazione parziale dell’art. 35 della Legge 133/2014 .
Inoltre ci stiamo impegnando anche per raccogliere le firme per la Petizione popolare per legiferare in materia di diritto all’acqua e di gestione pubblica e partecipativa del servizio idrico integrato dopo che il risultato del referendum sull’acqua pubblica del 2011 è stato, in questi anni, completamente disatteso. (http://www.repubblica.it/static/speciale/2011/referendum/)
Per sottoscriverli vi basterà recarvi presso l’URP del Comune con un documento d’identità valido nei giorni di apertura dello sportello. Gli attivisti del MeetUP, hanno portato i moduli per firmare i quesiti nei Comuni di:
Treviso, Arcade, Borso del Grappa, Breda di Piave, Carbonera, Casale sul Sile, Casier, Castelfranco Veneto, Colle Umberto, Conegliano, Cordignano, Crespano del Grappa, Farra di Soligo, Follina, Fonte, Giavera del Montello, Istrana, Maserada, Mogliano Veneto, Monastier, Montebelluna, Motta di Livenza, Oderzo, Paderno del Grappa, Paese, Pederobba, Pieve di Soligo, Ponzano Veneto, Preganziol, Resana, Roncade, San Zenone degli Ezzelini, Salgareda, Sernaglia della Battaglia, Silea, Spresiano, Valdobbiadene, Vedelago, Vidor, Villorba, Vittorio Veneto, Zenson di Piave, Zero Branco.
Aiutateci a restituire dignità alla democrazia attraverso le vostre firme. Per questo vi chiediamo di partecipare alla raccolta referendaria 2016 per una nuova stagione dei diritti e per l’Italia.
#ANDIAMOINCOMUNE #FIRMOINCOMUNE